Google

lunedì, marzo 24, 2008

Ce l'ha in Memoria!

Riccardo Tori attacca il milione

Ieri abbiamo visto questo Riccardo Tori, informatico di 42 anni, di Castiglione dei Pepoli, Bologna. Una mente da computer. Una perfetta memoria a flash. Uno che se ha letto o sentito una cosa venti, trenta anni prima la ricorda senza problemi. Un caso da studiare.
In altre parole lui non tenta di ricordare. Se la sa la dice. Se non la sa, sa di non saperla -il cassettino della memoria sarebbe già aperto- quindi non prova neanche ad arrivarci col ragionamento e usa l'aiuto.
Ecco come è arrivato alla domanda da 150.000 cui risponderà oggi.
Ha ricordato senza problemi un passo della Bibbia dei piccoli letta da bambino; Ha ricordato senza problemi l'inizio di Indiana Jones e i Predatori dell'Arca Perduta. Ha ricordato senza problemi la donna che tanti anni prima gli disse che quell'insetto si chiamava pesciolino d'argento. Tutto semplicissimo per lui e la sua prodigiosa memoria-flash.
Ma come si è comportato di fronte alle cose che non sapeva?
Non sapendo cosa fossero le Minchiate Fiorentine ha cambiato subito domanda. Sbagliando, perché con la chiamata a casa la risposta si trovava immediatamente e lo switch avrebbe potuto usarlo per una domanda più complicata.
Non sapendo quale fosse il più lontano astro visibile dalla terra è stato salvato dal pubblico che ha dato una netta maggioranza a Andromeda.
Oggi gioca per i 150.000.
Chiedetegli quello che volete. Lui se ce l'ha in memoria ve lo dice subito.
Ed oggi con due rispostine sarà subito di fronte al milione.
Ha già dimostrato di non essere infallibile ma quelle due rispostine per lui potrebbero essere uno scherzo.
E chissà, poi, l'ultima?

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Lo conosce il tempio di Angkor Wat, sa che sta in Cambogia, lo sa anche la moglie.

Anonimo ha detto...

L'uomo computer sta ripassando tutte le bandiere dell'Asia.

Paola ha detto...

non sono d'accordo nella "critica" fatta all'utilizzo dello switch. Di solito la maggior parte dei concorrenti ha timore ad usarlo, e quando vedono una parola sola si buttano a capofitto sulla telefonata a casa. Secondo me invece, usando lo switch in una domanda più bassa (diciamo non oltre i 15/20 mila) ed avendo dalla propria una robusta cultura di base, è più facile trovarsi davanti una domanda a cui si sa rispondere. Inoltre le occasioni per la telefonata a casa sono sempre più d'una, ed avere una risposta certa dai 70mila in su non è male!

 
Google